mercoledì, luglio 01, 2009

Censura cosí in Iran come in Italia

La televisione vista in TV ormai non trasmette piú quello che succede, che accade come realtá da riprendere ed interpretare. In Tv la cronaca assume colori particolari, dipinti da alcuni che gestiscono poteri forti. La notizia viene falsata sin dal suo principio piú puro, quello di essere oggettiva.
In TV é il potere a decidere cosa deve andare in onda e cosa no, manca cioé quello che tecnicamente si definisce come controparte o contraddittorio

Si vede solo una parte della realtá...quella che il regime in Italia vuole far vedere. Cosí come a domande scomode non si risponde allo stesso modo si interviene su i sistemi di comunicazione di massa per dar visione solo di una parte della realtá.

Quello che state per vedere é un chiaro esempio di ció che succede in Italia. Le contestazioni vengono lasciate cadere nel nulla, perché quello che conta é il plauso della gente per il loro Duce che li condurrá all´ennesimo schianto e dell´Italia e degli Italiani.

Il discorso fatto nel video non ha alcun senso politico dato che da una parte c´e´una persona che insulta apertamente un´altra parte che stá manifestando contro...dato che le manifestazioni contro il governo non vengono piú rese note.

Questa persona (ahimé) é il capo del consiglio di uno stato senza nessuna forza né economica né istituzionale (dato che le istituzioni si sono tutte asservite al potere politico).
Questa persona continua ad imperversare in lungo e largo in Italia e nel Mondo producendo soltanto della profonda vergogna per chi é Italiano.

All´estero non viene piú chiesto all´ospite italiano, perché hanno votato questa persona...la vergogna é anche loro nel doverci fare una domanda cosí!

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