sabato, dicembre 29, 2007

La mia colonna sonora del momento


La musica è vita...è la tua vita!! Ti prende e ti trascina in ogni momento bello e brutto che vivi.
Molte volte non sei tu a scegliere lei..ma è lei che sceglie te.

Per questo volevo riportare alcune frasi di un album che da un mese a questa parte stò ascoltando, riascoltando, sentendo, sentendo, rigirando, vivendo. L'album è Ehi Negrita! dell'omonima band...

ecco alcuni estratti che mi rispecchiano per quello che ora stò vivendo:

Cambio Cambio Cambio di Mentalità
datemi datemi datemi un'altra identità
Cambio Cambio Cambio di Mentalità
voglio voglio un'altra possibilità
"Cambio"


Traghettato da un destino a volte sordo e malinconico
In un viaggio clandestino tra allucinazioni e panico
forse perche' so di avere un diamante tra le mani
un morbido rifugio per tempi meno buoni
"Non ci guarderemo indietro mai"


Ho imparato a sognare, quando inizi a scoprire
che ogni sogno ti porta più in là
cavalcando aquiloni, oltre muri e confini
ho imparato a sognare da là
Quando tutte le scuse, per giocare son buone
quando tutta la vita è una bella canzone
C'era chi era incapace a sognare e chi sognava già
"Ho imparato a sognare"


Ma stai tranquilla non e' niente
e' solo vita che entra dentro
il fuoco che ti brucia il sangue
quella e' l'anima
Puo' anche non piacerti il mondo
o forse a lui non piaci te
comunque questa e' un'altra storia
"Hemingway"

Fare sesso, succhiarne la polpa
e via la vergogna e i sensi di colpa
sdraiarsi sulla sabbia, rotolarsi nel fango
carezzarle le gambe, improvvisarsi in un tango
annusarle la pelle, scoprirne l’odore
passare dal sesso a fare l’amore....
"Sex"




La mia vita che cambia

Prendo spunto dal titolo di una canzone dei Litfiba ("Il mio corpo che cambia"); canzone (tanto per fare un commento musicale) che si può considerare spartiacque tra il periodo rock dei Litfiba e quello pop...che poi ha portato allo scioglimento del gruppo.

Siamo agli ultimi giorni del 2007 e vorrei fare il punto della situazione, un pò come il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica...vorrei fare il mio riassunto di fine anno.

Partirei da un'immagine...quella di una barca, copertina di un mio post, che salpava alla volta di terre lontane. In quel periodo la terra da scoprire si chiamava Germania...un mondo nuovo, almeno per me che della Germania non conoscevo neanche la posizione geografica nell'Europa (mea culpa!!).
Il sentimento di quei tempi ancora me lo ricordo...paura, incertezza ma anche curiosità e voglia di tentare un' esperienza che mi era stata proposta.

Scarrellando tra i post che si sono successi, vedrete foto di un periodo bellissimo...foto da vacanza. Perchè in effetti per un intero anno, mi è sembrato di vivere in vacanza; un paese di cui non conoscevo la lingua, città architettonicamente diverse dalle nostre con storie diverse.
Ecco che ogni fine settimana passato qui a Monaco è stato uno scoprire la città poco a poco.

Arriviamo ad oggi...cos'è cambiato??

E' prima di tutto cambiato Alessandro, quella paura è diventata stupore di trovarsi a proprio agio in una vita "fuori Italia". Pian piano mi sono accorto che la voglia di continuare esperienze all'estero non era una mia fuga dall' Italia (sono sempre il paladino e portabandiera di una terra che sento fortemente mia) ma la voglia di crescere, perchè la mia attitudine è quella di provare a girare un pò..seguendo le possibilità lavorative che mi possano insegnare qualcosa (perchè l'Università e tutti i suoi esami, serve a raccogliere tutti gli ingredienti...ma la torta si impasta e si cucina solo durante tutta la vita lavorativa, scoprendo anche alcuni ingredienti che non conoscevi!!).
Ho capito che la bellezza di vedere un mondo così diverso dal nostro mi riempie di interesse e curiosità.
Qualcuno potrebbe a questo punto dire, che il fatto di essermi lasciato con Daniela possa essere visto come un taglio ad un filo che mi manteneva legato al mio più importante sentimento in Italia.
Di fatto, dopo alcuni mesi di sofferta meditazione (ohhhmmmm!!), quel filo non c'era già più ma io non volevo prenderne atto...in un limbo, galleggiando a mezz'aria, ora ho capito che le vele devono essere rialzate.
In quel post...ero un mozzo da ciurma che seguiva l'ondeggiare della nave...nave traghettata verso un'isola sconosciuta (Germania...isola????). Ora il mozzo è diventato capitano...sono io che alzo le vele...sono io che tengo il timone e lo dirigo verso il mio futuro...forse nuvole all'orizzonte....bene mi ci butterò dentro con tutta l'incoscienza e la felicità che ho.

Questa mia decisione sicuramente sarà fonte di dispiacere per le persone che mi vogliono bene.
Robbertone mi ha lasciato un suo pensiero sul biglietto di Natale: "Spero che tu possa tornare presto in Italia"; quando ha capito che questa adesso non è la mia volontà, ha fatto uno sguardo velato di tristezza..sapevo cosa sentiva e pensava.

Amici miei tutti, non scomparirò e lo sapete bene...perchè voi siete parte di me e non potrei mai perdere quello che ho conquistato in tutti questi anni...ne sono sicuro.

La certezza di quanto vi dico l'ho già constata quando prima di Natale sono andato a trovare la famiglia di Emanuele.
Dopo tanto tempo che non ci si vedeva, appena ho parcheggiato l'auto sono stato travolto da una felicità nel vedermi che non mi aspettavo. La mamma di Lele ha tirato fuori dal armadietto, liquori grappa e quant' altro (sembrava de esse alla fiera dell' alcool!!!) e pian piano so usciti tutti i parenti...lasciando perdere quello che stavano facendo per venirmi a salutare a scambiare una chiacchiera con me. Con la famiglia di Lele abbiamo vissuto momenti felici (il mio più bel compleanno quello dei 26) e momenti tristi, mi conoscono per quello che sono.
Per circa mezz'oretta è stata una festa improvvisata e tutto questo mi ha fatto sorridere il cuore, mi ha reso importante...perchè importante significa far parte di una persona al punto che ogni volta che le strade si incrociano, si lascia tutto e si corre a sentire cosa succede.

Americo, il mio spirito è pronto...il mio spirito è libero e ora che sò, inseguo i miei sogni (vero Chicca!!) e ogni volta che avrò da raccontare le avventure su questo mare, tornerò a casa...attraccherò e ci rivedremo tutti nella solita bettola ridendo e piangendo!!

Non sò se Monaco sarà la mia unica isola oppure se sarà la prima di tante isole...quello che adesso voglio e lotto/lotterò per continuare ad avere è vivere al pieno questa mia scelta!!

P.S.: Se da lontano vedete la mia bandiera sul pennone della nave mandate una voce...sarà una virata di piacere!!!!

mercoledì, dicembre 26, 2007

La grande abbuffata


E la mangiata natalizia è passata!!



A voi come è andata??? Siete riusciti a sopravvivere tra gamberoni e abbacchio??

Parlavo tempo fa con Manu, sul fatto che da piccolo un mio piccolo rito durante la notte della vigilia era quello di uscire di casa per girare un pò per Latina.
Durante le ultime ore che anticipano il Gran Cenone Natalizio, la città si svuota...e pensare che nel pomeriggio del 24 nei supermercati si era appena consumata la classica lotta
per il capitone...con distinte massaie che a colpi de panza cercavano di accaparrarsi un trancio di pesce!!!

Girando per le vie, mi piaceva rubare i rumori che provenivano dalle case; come il suono delle posate e dei bicchieri messi a tavola oppure di gente rumorosa che riempie le stanze. Era come sbirciare nel momento che anticipa il vero evento del Natale....il cenone.


Questo Natale l'ho appena passato a casa di mio zio in quel di Frosinone, e da tanto tempo non mi sentivo in un atmosfera di vita familiare. Sarà stato anche tutto er vino versato da zio, ma la serata è trascorsa tra risate e colpi di polipo. I regali sono stati un momento di caos totale che sembrava di essere al mercato...ci siamo divertiti na cifra!!

Siamo tornati alle serate a casa con gli amici; briscola e las vegasssss, schrek 3 e il bicerin versato sulla tavola. Sono piccole le cose che fanno grande il Natale....


.... e adesso arriva er Capodanno!!!!!


Damoce sotto.......

lunedì, dicembre 24, 2007

Jingle SDRAAAAAAAAAAAAAA

Eccoci giunti alla vigilia del Santo Natale.

Vorrei solo fare gli auguri a tutte le persone che per scelta o per sbaglio sono passate su questo blog, in particolare un grosso grosso augurio di Buon Natale a....

Manuela: Vedi di non scoppiare tra dolci e dolcetti preparati in casa e sbrigate a tornare che sta casa aspietta a teeeeee!!

Americo/Jessy: Sono contento della notizia/bottta de culo che mi avete dato ieri, dopo dei momenti di sfiga nera era giusto ricevere qualcosa di bello dalla dea bendata!!

Francy: Come sempre sei preziosa nei momenti più difficili della mia vita spelacchiata...stasera se spaccamo de brutto!!!

Marco: Dai che con l' anno nuovo tante cose inizieranno a girare per il verso giusto!!Buon Natale fratè

Amici di Monaco: Bella de padella, er Diabblo tornerà presto a calcare le strade di Muenchen...intanto vi auguro un buon Natale!!

Daniela: Un augurio a te e a tutti i tuoi parenti che ho conosciuto (tutti immagino!!!!) e a cui voglio ancora tanto bene!


BUON NATALE

Eclissi di Cuore









Il cuore di tutto punto
ha incominciato a saltare i passi

del suo regolare cammino.

Ha deciso lui per me;

era tempo di volare e lasciare il nido.

Libratosi in volo è salito in alto per raggiungere
il Sole

Più in basso, mi ritrovo disteso sulla
rena bianca e fine, mare che dondola il suono
e rifrange flutti nelle mie orecchie.

Un sorriso si apre alla tua vista; come le onde
del mattino che accarezzano la spiaggia, prendi
posto accanto a me mentre il
cuore eclissa
il Sole

domenica, dicembre 16, 2007

per Daniela

Questo te lo devo...perchè sei stata una validissima compagna di viaggio.

Dedico questo post alla mia Daniela, con cui in 4 anni ho superato momenti belli e momenti brutti. Potrete facilmente vedere la nostra grande capacità di divertirsi e divertire nei tanti post fotografici che sino ad oggi ho inserito su questo mio blog.
Le nebbie dei giorni passati si sono diradate ma hanno portato vento e bufera nel cuore di una persona a cui mai avrei pensato di far male.
Ti chiedo perdono per quello che hai dovuto, eh sì anche questa volta!!!, accettare tuo malgrado. Sei una persona che mi ha permesso di esprimere tutto me stesso senza remore: AUC ed il suo galà, Pratica di Mare e l'ufficiale gentiluomo, Torino con i treni notturni che duravano una vita e la piccola camera sotto tetto zona S.Salvario.
Nel momento di solitudine e profondo dolore che ho provato nei mesi scorsi, ho cercato di mettere in fila tutti questi ricordi stupendi e ad un punto ho ringraziato Dio perchè in tutta questa bella storia che è la mia vita, ho sempre avuto al mio fianco persone che non solo mi hanno amato, ma hanno capito cosa significava essere Alessandro.
Mi dispiace
Mi dispiace che un sogno mancato sia potuto essere fonte di dolore, dolore che ho provato anche io nel momento in cui avevo capito che ero/eravamo arrivati al capolinea della nostra storia.
Spero di aver lasciato in te quella parte di Alessandro di cui hai avuto sempre maggior cura.

Ora devo andare, so che ci rivedremo, so che questo non è un addio...perchè le persone belle come noi non si possono perdere mai!!

Tuo Alessandro

giovedì, dicembre 13, 2007

Upside down

Mentre sedevo sull'aereo questo pomeriggio di ritorno da Moanco, dal finestrino guardavo durante la fase di atterraggio il primo imbrunire alle porte di Roma; ho pensato come fosse possibile che questa volta invece di sentire felicità nel tornare a casa...sentivo un forte senso di nostalgia.
A breve tutte le persone care saranno illuminati dalle novità che la mia vita stà affrontando.

Le nebbie del post precedente sono state le quinte di un atto della mia vita, in cui tanti scossoni hanno cercato di tirarmi giù. A questo punto la scelta è necessaria ed improrogabile. L'unico modo per sfuggire sarebbe fingere, la cosa più semplice e forse apparentemente più ordinaria.
Fingere che qualcosa cambia (non il mio corpo!!!), fingere che se ci si guarda dentro quelle domande di cui avresti giurato eterna risposta rimbombano nel vuoto.

Ho sempre considerato la vita un valore supremo, l' avrete capito nei vari post che ho fin'ora lasciato su questo blog, e per rispettare questo regalo bisogna a volte essere capaci di farsi male, di far star male le altre persone (cui mai avresti pensato poter far male) per essere sinceri a se stessi.

Chi leggerà questo post e ha provato un sentimento forte ma un giorno si è scontrato con la cruda realtà di averlo perso, mi potrà capire.

Ora sono in fase di risalita e a breve (spero!!) ri uscirò a riveder il Sole!!!

Buona Notte