lunedì, dicembre 29, 2008

Amicizia

Accadde un giorno
che mio figlio mi chiese
a cosa servisse l'amicizia.
Senza non poca difficoltà
risposi che tante sono le persone
che calpestano giorno e notte
la Terra.
La Terra è un gomitolo,
ovunque noi siamo
l'amicizia ci lega
per non farci volare via
per farci sopportare meglio
il peso della quotidianità.
Il filo si può spezzare ma
non può svanire
come le scie degli aerei
che sorvegliano i nostri cieli.
Tu rappresenterai
tutte le persone
che hai chiamato amico.
Sciogliendo i nodi
di volta in volta
avrai tra le mani
una collana di ricordi,
volti, sorrisi ed addii:
Quante gemme hai già?

venerdì, dicembre 26, 2008

Gocce di noi

Fuori dalla finestra
picchiettano senza sosta
gocce di pioggia. Le seguo
nel loro cadere gravo di un
passato ventoso.
Una ad una le gocce scelgono
solitarie percorsi
e traiettorie convergenti.
E' il contatto!
Non sono più io, non sei più tu.
Siamo noi, come goccia nata da storie diverse,
affacciati su questa vita.
Ci mescoliamo in un abbraccio caldo
con tanta strada ancora da percorrere...
goccia a goccia.

Buon Natale alla mia Libreria

Seppur con un pò di ritardo volevo fare gli auguri di Buon Natale a tutti gli assidui e non visitatori del mio Blog.
Le vacanze Natalizie sono il momento in cui tutta la famiglia si ritrova; parenti che vivono a pochi km di distanza oppure vivono all' estero (come il sottoscritto) si siedono tutti felici e contenti intorno ad una tavola bella imbandita, pronti alla gara mangereccia tradizionale.


Tradizione anche regalare un bel libro, che a mio avviso così come un profumo, è un regalo che si dona a persone che si conoscono bene. Io i libri li ho sempre comprati dal mio libraio di fiducia. Ho sempre ritenuto essere una fortuna avere una persona che ti conosce da....uhmm....bè Piermario (ndr. il libraio appunto) lo conosco da quando iniziai a leggere i primi Libri Games nel periodo delle scuole medie. Quindi direi quasi 20 anni...capperi!!
Bene Piermario inizialmente lavorava presso le Librerie Riunite, autentico paradiso per gli amanti del libro: saggistica, libri di fantasy (nel periodo in cui nessuno sapesse quale fosse la differenza tra fantasy e fantascienza) ma anche mappamondi, libri per bambini.
Considerate che alla fine degli anni '90 non esistevano ancora questi mega discount come Feltrinelli o Mondadori dove si possono comprare Libri, DVD, Video Games......
A Latina in quegli anni, c' erano molte cartolibrerie e poche autentiche librerie (indimenticabile la grandissima libreria lungo la strada per il 24 Mila Baci....era enorme e troppo avanti con i tempi per questo chiuse in poco tempo!!).

Piermario ha deciso da alcuni anni di intraprendere l'attività di libraio in prima persona...aprendo in società prima la libreria "Come un romanzo" e poi (questa volta da solo) la stessa ribattezzata "Da Piermario".

Vi ho fatto un piccolo riassunto della vita della mia libreria/libraio preferita/o per darvi l'idea di quanto io ci tenessi a questo piccolo angolo di vita passata, a questo luogo magico...quasi uno stargate con il mio passato da adolescente.

Sono tornato pochi giorni fa in libreria per fare un regalo e con mia grande sorpresa ma soprattutto con mio grande rammarico ho scoperto che la libreria ora è anche....un bar!!!

Non ci potevo credere....accanto ai pochi scaffali che contenevano libri, ve n'erano altrettanti pieni di bottiglie di vino. La scelta dei libri era pari a zero (rimanevano i soliti classici che non si regalano neanche più) e pochi libri usciti quest'anno in bella mostra sul tavolo centrale.
Qualcuno penserà che la mancanza dei libri potesse dipendere dalle feste natalizie e da acquisti a valanga che avessero prosciugato gli scaffali. La verità è che a Latina solo i bar funzionano...sono la rappresentazione delle necessità del cittadino medio pontino: fare due chiacchiere alla svelta, prendere un caffè ma soprattutto mettersi in mostra.

Ora Piermario oltre a vendere libri, vende anche vini ed amari...amaro per me rimane invece il fatto che nella libreria non c'era il capolavoro di Salinger "Il giovane Holden" ma campeggiava l'ultimo vomitevole pastrocchio di Federico Mocciolo.

Caro Piermario purtoppo la necessità di tirare su i soldi stappando anche qualche crodino, ha vinto sulla tua favolosa maestria nel consigliare un libro. Mentre ero alla ricerca di un libro, ti ho ascoltato dare consigli su questa o quell'altra...novità.....ma non era più la voce di chi vuole invitarti a leggere un libro che ti sappia trasmettere qualcosa che ti ha emozionato, piuttosto la voce di chi vuole venderti le poche cose che ha a disposizione.

Forse un giorno ricapiterò in libreria...quando sarà di nuovo una libreria e non un guazzabuglio di bottiglie e carta.

Per il momento auguri di Buon Natale e tutti!!!!!!

lunedì, dicembre 01, 2008

La Festa di ManuAle




Ci si prepara ad una nuova festa,
la sveglia lascia posto ad un caffè e poi di corsa
ad iniziare questo divertimento faticoso.
La preparazione della festa può essere appagata
solo dalla presenza unica delle persone che ti circondano
e rendono il tuo normale vivere veramente normale.
La sera è alle porte e l'ultimo piatto è stato posato sulla
tavola riccamente imbandita.
Suonano al citofono ed ecco che inizia la festa,
tutti insieme ci ritroviamo in una sola stanza piena di vita
piena di storie personali e di voglia di raccontarci.

Grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla nostra festa,
grazie a Manu che ha costruito con me questa casa che ha
voglia solo di essere vissuta intensamente e che per una serata
ha visto tutti i nostri amici riuniti!!!

venerdì, novembre 07, 2008

W l´Italia fascio-razzista!!

Non voglio aggiungere altro che riportare il bellissimo articolo di Curzio Maltese:

"I bookmakers in questi casi non accettano scommesse. Da mesi, in previsione dell'evento storico dell'altra notte, si aspettava la prima gaffe di Silvio Berlusconi sul colore della pelle del nuovo presidente americano. Il Cavaliere non delude mai le peggiori aspettative e la battuta è arrivata. L'unica sorpresa è la tempistica. Ad appena ventiquattr'ore dall'elezione il premier se n'è uscito con la storia di Obama "abbronzato". Non è la solita cafonata alla quale ci ha abituato e ci siamo ormai rassegnati da lustri. È una definizione grondante di razzismo.

Il peggior razzismo, quello semi inconsapevole e quindi assai autoindulgente che dilaga in Italia, fra la preoccupazione del resto del mondo. Una malattia sociale che un governo responsabile dovrebbe combattere, invece di sguazzarci con gusto.

Scontata la gaffe, ovvia la reazione. In simili frangenti Berlusconi adotta due reazioni standard. La prima: non l'ho mai detto. È la più assurda, ma paradossalmente efficace (in Italia). Come fai a discutere con uno che nega se stesso? La seconda è: l'ho detto ma non avete capito.

Stavolta ha usato questa. "Abbronzato era un complimento, una carineria" ha spiegato ai soliti cronisti bolscevichi. "E se non lo capite, allora andate a fare...". Sommando così carineria a carineria.

S'intende che "andare a fare" è detto con affetto. Con eguale affetto i giornalisti potrebbero ricambiare l'invito, ma probabilmente le giustificazioni valgono solo dall'alto verso il basso.

Non stiamo a farla lunga. Non si tratta solo di vergogna. Chi ne ha ancora la forza? È piuttosto la disperazione di essere ogni volta precipitati in questo indegno pollaio. Gli elettori americani in un giorno hanno cambiato la storia del mondo. L'avvento del figlio di un africano alla Casa Bianca sta spingendo miliardi di persone, pur nel mezzo di una crisi spaventosa, a interrogarsi sui valori profondi della democrazia, la più straordinaria conquista dell'umanità, in fondo a un cammino secolare di sangue e intolleranza. E il contributo dell'Italia berlusconiana a questo grandioso dibattito qual è? Questa miserabile trovata, volgare e razzista, senza neppure il coraggio dell'assunzione di responsabilità o la dignità di porgere le scuse.

Non bastava la sortita a caldo del ministro Gasparri, il quale, confondendo le proprie ossessioni di ex fanatico fascista con la competenza internazionale, aveva commentato "sarà contento Bin Laden". Ci voleva pure lo strazio supplementare della "battuta" di Berlusconi, che ha ormai girato il mondo, con danno enorme per il Paese. In pochi minuti infatti la rete ha deluso la speranza residua, che non lo prendessero sul serio, come altre volte. Come siamo abituati a fare qui, rassegnati a non scandalizzarci per lo scandalo, a non chiamare fascismo il fascismo, razzismo il razzismo.

C'era stata la rincorsa provinciale ad appropriarsi di Obama. Tutti si proclamano o cercano l'Obama italiano, a destra e a sinistra. Quando in Italia un Barack Obama non avrebbe neppure il diritto di voto. I figli d'immigrati, 440 mila fra nati e cresciuti qui, non sono considerati cittadini italiani, per via del medievale ius sanguinis. Lo ricordiamo nell'ipotesi, piuttosto remota, in cui fra le centinaia di obamisti dell'ultima ora si trovasse un politico serio. Ecco l'occasione per proporre finalmente una legge civile in materia d'immigrazione.

A cominciare dal presidente del Consiglio, i cui molti cantori hanno illustrato nei giorni scorsi alle masse ammirate le straordinarie analogie fra Berlusconi e Obama. Come non scorgere, del resto, l'assoluta comunanza delle due parabole. Il figlio di un pastore kenyano che arriva alla Casa Bianca a soli 47 anni e promette di cambiare il mondo. E l'uomo più ricco d'Italia che a 72 anni, con il solo aiuto del novanta per cento dei media da lui controllati, torna a Palazzo Chigi, dopo aver cambiato i capelli. È naturale che Berlusconi abbia adottato Obama, ripromettendosi di dargli presto "buoni consigli". Incrociamo le dita perché non avvenga, nell'interesse stesso del premier. Non si sa come la Casa Bianca potrebbe reagire a una frase del tipo: "Vieni, abbronzato, che ti spiego come non farsi processare".

Che fare? Vergognarsi per loro, ridere, piangere. Fingiamo pure che tutto sia normale. Però quanto stringe il cuore ascoltare il nobile discorso dello sconfitto McCain: "Il popolo ha scelto. Ho avuto l'onore di salutare il nuovo presidente degli Stati Uniti. È una giornata storica". Non si potrebbe avere un giorno un conservatore come questo a capo della destra italiana, anche di seconda mano?"

Dalla Repubblica

mercoledì, novembre 05, 2008

Yes he could!!


Oggi é un gran giorno per l´America, ma anche per il resto del pianeta terra che volente o nolente ha visto e continua a vedere gli USA come paese leader.

Barack Hussein Obama é divenuto presidente degli Stati Uniti d´America con una vittoria schiacciante che non ha lasciato alcun dubbio o adito a possibili "magheggi" o "voti truccati" di cui si iniziava giá a parlare ieri sera nei TG nazionali.

Questa volta la favola raccontata da un vecchio (reduce di guerra) al popolo non é servita. Il carisma di un settantenne che prometteva nuovamente di portare la voce grossa americana in giro per il mondo é stato un autogol a tutti gli effetti. McCain si voleva cimentare con un mondo di cui, a mio parere, non fa piu´parte....é come pensare di eleggere un ottantenne a capo della Microsoft.
Il mondo si evolve, contorce, muta forma continuamente grazie alla tecnologia che ormai é a portata di tutti....come avrebbe potuto, un ex reduce della guerra in Vietnam, guidare la prima potenza mondiale al momento in totale disfatta grazie al suo partito.

Purtoppo solo in Italia i vecchi di settantanni riescono a promettere rose e fiori, ed essere eletti...forse anche perché in Italia la maggioranza della popolazione é ormai alle prese con le dentiere, forse perche´ in Italia quel "Yes we can" de noaltri non ha avuto la fermezza, la sferzante capacitá di tradurre in voti quello che é rimasto un bel motto!!

Speriamo che il nostro Obama riesca a inclinare verso il piú la bilancia mondiale e di riflesso magari essere di esempio per un prossimo governo italiano, che ormai é assente da tempo...quello presente non é altro che un bel baraccone di buffoni!!

venerdì, ottobre 31, 2008

Una lacrima

Oggi sono triste....mi é appena arrivata come un colpo in pancia, la notizia che una mia carissima collega di Torino é volata in cielo.
Cavolo era piú giovane di me...non riesco a credere che per una malformazione non riscontrata precedentemente, una ragazza possa non riuscire piú a rincorrere i suoi sogni.
Anche lei lavorava come consulente ed era in giro per il mondo. Quando ero a Torino, andava e veniva dalla Germania e mi raccontava sempre quanto era difficile conciliare la vita personale e quella lavorativa quando si é dei piccioni viaggatori.
Mi hanno raccontato che era da poco tornata da una campagna di lancio in Russia...non ha avuto tempo forse per capire, per sapere...perché siamo sempre troppo in movimento e non ci é concesso di avere un attimo per pensare "Ora sono qui e ci restero´".

Maria mi ricorderó sempre della bella serata trascorsa insieme con il simpatico Alessio alla scoperta della parte piú giovane di Torino.

venerdì, ottobre 17, 2008

Lo Stato che COLLABORA

Clan nel governo

"Era a disposizione dei casalesi". Così un pentito accusa Nicola Cosentino. E' il quinto collaboratore di giustizia a puntare il dito contro il sottosegretario all'economia. Che continua a rimanere al suo posto

giovedì, ottobre 16, 2008

Lo Stato che UCCIDE

Dall´espresso questa ultima lettera di Adolfo Parmaliana, feroce accusatore della connivenza tra cosche mafiose e amministrazione, che si è tolto la vita dopo l'ennesima sconfitta.

Rimane poco d´aggiungere, se non credere che in fondo bisogna continuare a combattere questa gente ignobile...che la mafia di Stato sia trattata come tale.
Un criminale puó accusare e calunniare da una prigione...questo é un paradosso che supera ogni immaginazione. Ormai solo la TV ed i media creano leggi e espongono il giusto o lo sbagliato al ludibrio pubblico...allora che si usi questo mezzo per rendere la mafia di Stato (quella che si siede sugli scranni degli alti poteri) per renderla visibile, quando visibile e chiacchierabile non la si vuole.
Che si utilizzi il web e tutto quanto a disposizione per far emergere le urla, le paure...tutto quello che qualcuno ci vuole togliere...in primis la LIBERTA´.



sabato, ottobre 04, 2008

Oktober Fest 2008!!

Stavate tutti aspettando con impazienza questo post vero??

Ho aspettato il penultimo giorno dell'Oktoberfest per rendere nota la mia vera identità di boscaiolo delle alpi krukke.
Molti pensavano che ero qui per costruire aeroflotte spaziali, alabarde fumanti o addirittura costellazioni satellitari...invece no!!
Ecco svelato il mistero...il mio vero lavoro è quello di spaccalegna di alberi da fusto gigante.
Certo un lavoro duro, non sempre facile da accettare..ma a volte ci scappano anche delle belle sorprese..come l' incontro con Biancaneve

Ma andiamo con le immagini

Signori e Signore..... Oktoberfest 2008 presenta la sfilata:






Giovin fusto dal piede lesto al tagliar arboli sempreverdi



Biancaneve e il Boscaiolo

Ve state a spaccà dalle risate ehh?? Cmq per onor di cronaca, questo sabato dopo esserci alzati alle 8:30 ed arrivati alla tenda dei Wiesn'n verso le 9:30...ci siamo spaccati più di due ore in piedi in fila davanti ad una porta che non ha mai visto apertura..per cui alle 12:00 ce ne semo iti e ritornati a casa...consiglio per chi volesse venire in futuro all' Oktoberfest e visitare le tende nel we: O si va presto (tipo 8:30 davanti all' ingresso della tenda) oppure si aspetta l'infinito sperando che la porta, davanti alla quale c'avete fatto la schiuma, si apra.

Altrimenti fateci un salto in mezzo alla settimana come abbiamo fatto noi e tutto sarà più a dimensione umana!!!


Ciuzzzzzzz und Ein Prosit!!!

venerdì, ottobre 03, 2008

Nuovo Parlamento

PARLAMENTO - Berlusconi affronta poi il problema legato alla lentezza dei lavori del Parlamento. «I parlamentari sono un popolo di persone depresse - dice - a causa di tutto il tempo sprecato in aula per approvare le leggi«. Quindi, aggiunge, «bisogna fare di tutto» per velocizzare l'azione del Parlamento, a partire dalla modifica dei regolamenti delle Camere.

Bè ragazzi ma allora...adottate un parlamentare!! Portiamolo ai giardini a fare un giro...perchè si sente giù!!
Il suo lavoro è logorante così come il potere che riceve nell'essere parlamentare...è un vodoo che ti scurisce l'anima.

I parlamentari devono fare altro che fare leggi....devono godersi i soldi che lo Stato gli sversa...devono divertirsi perchè sono persone tristi.

Il debito pubblico è raddoppiato...ma tanto che ce frega...abbiamo un governo che pensa a loro!!!


Dai proponiamo un nuovo lavoro per sti figli de pu..tati!!!

Ciaooo

giovedì, settembre 25, 2008

Un piccolo passo per il popolo, un grande passo per la DITTATURA

Giustizia Giustizia Giustizia!!!
Gridava quel parlamentare alla Camera, mentre quell´altro in Senato avanzava la proposta di rendere piú pesanti le pene per questo o quel reato.
Tutto, sia ben chiaro, nei rispetti della legalitá costituzionale e per la salvaguardia dei cittadini italiani.

Che la giustizia abbia il suo corso!!!

Venne il giorno in cui la giustizia inizió a pensare anche ai "cittadini" che vivevano in Parlamento...qualcosa non tornava. Questo aveva costruito palazzi abusivamente con il beneplacido dell´amministrazione comunale, quell´altro all´opposizione si era intascato tangenti per aver favorito un presunto ma mai eseguito bando di gara per un appaltino niente male.

Scoppió Tangentopoli e tutti giú per terra...che botta!!! Che sciagura!!!

Quando piano piano tutti iniziarono a tirar fuori la testa dagli scranni del Parlamento, ognuno inizio´a guardare cagnescamente il suo compagno/camerata di banco. Ognuno inizio´ ad urlare che l´altro aveva fatto peggio di lui...una babele di parolacce ed accuse.

Il Presidente con forza inizió a suonare la campanella, fin quando tutti tornarono al silenzio: "Ehm gentili colleghi, egregi parlamentari, onesti onorevoli non perdiamo la calma. Siamo o non siamo i governanti di questo paese? Volete che la magistratura abbia ragione sulle nostre capacitá...ehm...diciamo manageriali...sulle nostre....ehm...vite da privati cittadini? Io saró il primo a gridare allo scandalo....noi .... proprio noi che lavoriamo per il popolo siamo trattati alla sua stessa stregua!!!!"

Ed ecco che qualcuno decise che era giusto...anzi necessario, per non dire "voluto da Dio" che coloro che sedevano in Parlamento non potevano essere considerati comuni cittadini italiani..."...perché cavolo noi dobbiamo lavorare....portare la pagnotta a casa....pensare al popolo...venire a votare in Parlamento...ed adesso ci manca che perdiamo tempo con le cause di tribunali...con questa giustizia giustizionalista!!"

Trovato!! Abbiamo la legge fatta apposta per noi!!!

Che nessuno tocchi Caino e tutti gli onorevoli!!!!

W la Repubblica....W lo Stato....W la Dittatura!!!

mercoledì, settembre 24, 2008

Cannoli alla siciliana

Continuo a pensare che ormai in Italia la gran parte delle persone sia stata lobotomizzata via TV. Come puó essere possibile che al posto di uno dei peggiori elementi della nostra politica (vedi foto) quale Totó Cuffaro sia stato scelto uno ancora peggiore ???


Il governatore della Sicilia in pectoris tale Raffaele Lombardo avrá fatto presa sul consenso del popolo isolano, forse per il nome che ricorda paesi piú a Nord. Di fatto un altro scandalo arrivato cosí per caso apre una voragine che forse forse non é solo di casa in Sicilia ma in gran parte d´Italia.

Nella Regione (ndr Sicilia) che per la sua Sanità spende 8,5 miliardi di euro (il 30% in più della Finlandia, ha fatto notare a luglio la Corte dei Conti) tutto è come prima e più sconcio di prima.

martedì, settembre 23, 2008

Televisione di regime

Che ormai la TV fosse un catalizzatore di merda...chi piú chi meno lo sapeva. Erano lontani i tempi in cui si contrapponeva una televisione pubblica da una privata.
Ora siamo nel pieno possesso dei media da parte del nano (poco psico e tanto fascio) grazie anche alla partecipazione di gentucola che gestisce per suo conto i canali pubblici.

Riporto un articolo di Marco Travaglio, giornalista che per molti e´ solo un fazioso sinistroide alla stregua di Paolini con i suoi preservativi.
Riporto un articolo di Marco Travaglio perché ormai del giornalismo italiano é rimasto ben poco di lucido e trasparente, chi credeva nella critica non faziosa o é morto o é scomparso.

e a noi cosa rimane??

mercoledì, settembre 10, 2008

Sandroneee

Incredibbbile amici...inizio a scoprire veramente le mie radici.....vado a citare la notizia Ansa calda calda:

ANSA) - ROMA, 9 SET - E' completo l'identikit di ''Sandrone'', il parente stretto dell'orango che popolava l'Europa tropicale otto milioni di anni fa. Alto un metro e dieci, Sandrone (come lo avevano chiamato i minatori di Baccinello, che collaborarono a recuperarlo dalle cave di lignite) e' un oreopiteco. Era bipede ma le zampe corte e l'alluce molto distaccato dal resto del piede rendeva la sua andatura molto 'incerta', aveva una testa piccola con due grandi occhi e con le mani si procurava il cibo.


martedì, settembre 09, 2008

Eurobike 2008

Eurobike 2008, una grande fiera dedicata al settore del ciclismo svoltasi in quel di Friedrichshafen...e noi come sempre....c´eravamo!!!

E c´era anche Manu che ha lavorato come interprete per una nota ditta italiana di biciclette, che ha detta della stampa del settore é leader nella prduzione "artigianale" di biciclette al carbonio/titanio.
Una delle sue "due ruote" in esposizione alla fiera:

Passoni XL Nero

Girando per la fiera, sembravo un bambino nel paese dei balocchi...c´erano tutti i marchi piú famosi italiani e non. Per dirne una...la Specialized aveva uno stand tipo arena con due immense gradinate una di fronte l´altra, piene di bici in esposizione.
Le due grandi ali della struttura fieristica erano divise in 7 Halle per ala. La divisione degli espositori per ogni Halle poi era fatta secondo la nazionalitá e secondo la tipologia del prodotto. Nelle prime Halle c´erano tutti i marchi di bici italiani: Passoni, Carrera, Pinarello e Bianchi per citarne alcuni. In piú i due piú grandi marchi della componentistica gruppo/freno mondiale, ossia Campagnolo e Shimano erano stati inseriti nello stesso padiglione.
Non c´e´ da stupirsi se il pubblico nel suo entrare in fiera avrebbe iniziato con le bici piú belle al mondo..per poi finire con piccoli stand (Halle 7) di espositori Koreani e del Sol Levante.

Nello spazio aperto, che separava le due ali della fiera, si tenevano manifestazioni di tipo diverso: Freestile su BMX oppure Performance di Mountain Bike su percorso sterrato ricreato ad uopo.

La mia esperienza della fiera e´stata totalmente positiva. Ho trascorso una giornata provando bici e gruppi (non musicali). Gareggiando su simulatori con tanto di borraccione Elite in omaggio. Provando anche la mitica bicicletta che si guida sdraiati (una tipologia usatissima in Germania) ma soprattutto entrando in contatto con le persone che le bici le fabbricano, le usano e che rappresentano per loro una vita di passione e devozione.
A margine della fiera (grazie anche all´ottimo lavoro manageriale della Manu) sono riuscito a conoscere un responsabile dello storico marchio Cinelli e sono stato invitato a visitare la fabbrica e invogliato all´acquisto della mia futura nuova bici.

Un sentito ringraziamento soprattuto va ai responsabili della Passoni che mi hanno invitato a vivere il loro stand, hanno sopportato le mie domande e con una gentilezza degna di chi sa cosa significa vivere di una passione, mi hanno invitato (si si anche loro!!) a fare un giro dalle loro parti...dove la bici nasce!


Pinarello Prince bici dell´anno 2008 (secondo le migliori riviste del settore e secondo Angelo!!)


Bianchi 928


Cervelo (modello da crono/indoor)


Bianchi presenta un modello di bici featuring Ducati


Moser 333

Moser 999 (Sospesa alla bilancia elettronica: 6,1Kg)


Colnago presenta la bici graffiata Ferrari


Per ultimo una foto d´autore del vostro Ale con una riproduzione del dirigibile Zeppelin rifatta totalmente in buste di plastica arrotolate. La foto é fatta di fronte allo Zeppelin Tecnical Division (Friedrichshafen infatti é la cittá natale degli Zeppelin e dell´industria che continua a produrre i mitici e legendari elefanti dell´aria).


I Fascisti al potere

Ormai nonci si puó piú nascondere dietro ad un dito...anzi loro non vogliono neanche piú nascondersi...lo dicono chiaramente: il fascismo é bello che vivo e noi siamo la sua rappresentanza al potere dello stato italiano.

Alemanno prima e La Russa dopo hanno affermato quello che fino a poco tempo fa Fini aveva cercato di celare (con grande disgusto dei suoi camerati) ossia che loro fascisti erano e fieri fascisti rimangono, anche se adesso invece della camicia nera hanno quella firmata.

Stupore incredibile che un giornale come Famiglia Cristiana, da tempo concorde alle tesi reazionarie della destra, faccia emergere una realtá che si cerca di nascondere attraverso media (giornali, TV, radio e quant´altro) di potere deviati ad hoc.

Una personalitá forte, un nome e cognome che non lasciano dubbio oggi ha espresso il suo parere limpido su quanto accade in questi giorni in italia.

Per chi ne vuole sapere di piú ecco l´articolo di Giorgio Bocca che si conclude cosí:

"Non sappiamo se il fascismo fu il male assoluto. Ci basta sapere che con il fascismo alleato di Hitler i nostri parenti finirono nelle camere a gas".

sabato, settembre 06, 2008

Saluti da Innsbruck (secondo round)

Il secondo incontro ad Innsbruck è questa volta con il sempiterno amico Americo e la sua dolce metà Jessika.
La giornata è trascorsa nel raccontarci le novità: Io e la Manu a Monaco con la casa ancora da finire, il lavoro, le vacanze di Ame e Jessika a Santo Domingo, quelle nostre in Sardegna.
E' stata come sempre un giornata deliziosa, divertente nel rincontrarci in terra straniera e nel lasciarci andare in giro seppur con un tempo non del tutto amico.

Speriamo di rivederci presto miei cari amici per il momento non posso altro che invitarvi all'Oktoberfest!!!

E via di rimando al link del mico

Paradise

Questo post l' avrei dovuto chiamare "saluti da.." per farlo rientrare nel gruppo già tanto amato anche da Ame nel blog della tana.
Invece voglio che le immagini cerchino di raccontare la nostra estate insieme:


venerdì, settembre 05, 2008

Saluti da Innsbruck (primo round)

Il titolo di questo post si spiega così: il primo round ad Innsbruck si è compiuto nel mese di Marzo (Domenica 30) in compagnia della truppa Bavaroitalica composta in ordine sparso dal Cis, Noe, Lore, Paola, Silvain, la Manu ed io.

Per i più (compreso il sottoscritto) era la prima volta che si visitava la piccola cittadina austriaca protagonista di molti eventi sportivi (Europei di Calcio 2008, Campionati mondiali di sci, solo per citarne alcuni).
La nostra superguida Manuela invece ha vissuto ad Innsbruck durante la preparazione per il test d' ingresso alla scuola superiore di interpretazione di Forlì; ci è stata quindi assolutamente preziosa la sua conoscenza dei luoghi da visitare e non.
Il giorno prima di partire, infatti, sotto suo consiglio abbiamo prenotato un tavolo nella Buzzi Huette (piccola capanna ristorante sulle pendici delle montagne) che è stata la cornice ideale per iniziare la nostra scoperta di Innsbruck. Ci siamo pappati i loro piatti tipici: Kaesespaetzle (una specie di gnocchi fatti di uova, conditi con formaggio fuso e cipolle arrostite) , Eitelbeutel (un cordonbleu gigante di carne di maiale e marmallata dazu!!) per finire con i Kaiserschmarren (na specie de frittelle saltate con zucchero a velo e da inzuppare nella crema di vaniglia!).

Dopo il lauto pranzo, il centro di Innsbruck è stata la nostra meta successiva. Tra i palazzi caratterstici per i dipinti sulle facciate e i disegni in gesso (stile liberty) ci siamo fermati ad osservare l' attrazione principale: il tettuccio d'oro ossia una terrazzo chiuso a veranda con il tetto ricoperto dal lamine d'oro, volontà del regnante di turno.


Partendo dalla Manu in senso orario: Cis, Noe, Lori, Paola e Silvain


giovedì, agosto 28, 2008

Notizie di importanza minore









Io non riesco proprio a capire....

di fatto l´unica spiegazione che mi do é che dietro a tutto il sistema giornalistico, ci sia un atto deliberatorio nel non sottolineare la gravitá del fatto.

Vi siete chiesti perché la notizia della crisi caucasica sia considerata dai giornali secondaria?? O almeno, nei giornali sul web (vedi Repubblica) viene data come 4/5 notizia...addirittura dopo la notiziona di Fini pescato nel mare!!!

Cioé dico io...ma vi sembra che per la storia di Cogne ci hanno scassato i cabbasisi per giorni e giorni e per un fatto di importanza (possibile guerra) mondiale si fa finta di nulla....si preferisce non sottolineare la gravitá della notizia???

E intanto.... (cit. Il corriere della Sera):

"Intanto un gruppo di navi della flotta russa del mar Nero, tra cui l'ammiraglia, l'incrociatore portamissili Moskva, è arrivato nelle acque territoriali della regione georgiana indipendentista dell'Abkhazia. Lo riferisce l'agenzia Itar-Tass, citando il comandante della flotta di stanza nella base di Novorossisk, Serghei Miniailo. L'alto ufficiale ha spiegato la presenza dei vascelli con l'obiettivo di «sostenere la pace e la stabilità in Abkhazia e nelle sue acque. Stiamo controllando le acque territoriali dell'Abkhazia e gli spazi acquei adiacenti, il compito delle navi è quello di non consentire il trasporto di armi», nonché «svolgere una missione umanitaria», ha detto Miniailo."

Qualche timore dovremo iniziare ad averlo??

domenica, agosto 24, 2008

Ferragosto a Linz

Buon ferragosto a tutti ed un sentito augurio di Buoncompleanno al mio amico di sempre Emiliano ("Er Maranga" pegli amici!!)...e so 33 caro mio, mica pizza e fichi :-P

Ferragosto cosa vi fa venire in mente?? Caldo in primis, mare e spiaggie (con annesse canzoni da juboxe) insomma l'estate italiana a volte torrida a volte meno, ma pur sempre calda.

E invece Krukkonialand cosa te tira fori??? Una grandiosa giornata di pioggia battente e temperature al limite dell'inverno (18-20 gradi)...tacci stracci aohhh!!

Vabbè io e Manu non ci siamo persi d'animo e decisi nel passare fuori questa giornata di ferie (per entrambi finalmente!!), complice la mittticissima Y prestataci dal Cis (che sel a spassa in Sardegna beat' isse!!) abbiamo sguinzagliato tutti nostri sistemi informatici alla ricerca di un posto dove si potesse vedere uno scorcio di sole.

In tutta la Germania (scanso forse le coste di Amburgo) il meteo riportava temporali a go go...l'unica rimaneva l'Austria e per l'esattezza Linz, capoluogo dell' Oberoesterreich...e allora via che si va, si va, si va viaaaa!!!

Il viaggio è stato piacevole, seppur la pioggia, il freddo e la mancanza di uno stereo in auto remavano contro la nostra allegria. Non perdendoci d'animo abbiamo iniziato a cantare a squarciagola canzoni dei cartoni alternandole a momenti enigmistici con cruciverba tratti dall'omonima settimana.

Sosta per comprare la Vignette necessaria per percorrere le autostrade Austriache (è una specie di talloncino adesivo che si applica sul parabrezza dell'auto) e caffè di routine per riprenderci dall'intorpidimento. La Y intanto si riposava stanca della prima parte del viaggio....inoltre la temperatura del motore aveva iniziato a salire in modo preoccupante....abbiamo poi scoperto che viaggiando alla sua velocità di punta 100-120 Km/h, la temperatura si abbassava rispetto a quando viaggiavamo sugli 80...spettacolo!!

Linz è una graziosa città austriaca anche lei (come Salisburgo) divisa in due dal Donau (Danubio). La parte nuova della città è molto simile alla parte più moderna di Vienna: negozi e vetrine non lasciano trasparire lo stile jugend tipico dell'austria. Ciò si rivela quando si passa dopo aver attraversato il Danubio, nella parte antica della città.

La prima fermata è per rifocillarci e riacquistare temperature vicine al tiepido...decidiamo per una trattoria con cucina austriaca che ci delizia con un piatto di carne alla griglia mista per me e un pangasius (è no pesce!!) cotolettato per Manuela. Finiamo con due espresso che risultano essere discreti e sicuramente non adeguati al costo che hanno.

Per il 2009 Linz sará Cittá Europea della Cultura ed ecco quindi che ritroviamo alcuni cantieri aperti e lavori per l´evento. In particolare la chiusura del trenino piú ripido d´Europa che porta su sino alle montagne ci lascia amareggiati, ma non sconfortati dato che utilizziamo un normale autobus per giungere la vetta. Ad aspettarci un simpatico giro nelle grotte piú ludico che non speleologico: gnomi e personaggi delle favole ci fanno ritornare bambini per una buona mezz´oretta.

Ritornando a valle, ci lanciamo in una pasticceria (Konditorei) che avevamo precedentemente visto aperta. Dopo aver assaggiato la torta di Linz (must della cittá!!) decidiamo che é ora di ripartire.

La giornata seppur all´insegna del cattivo tempo ci ha divertito e lasciato un bellissimo ricordo di questa cittadina austriaca.

Vai colle foto maestrooooo.... (le foto sono fatte con il cell...dato che la batteria della digitale ci ha abbandonato appena accesa!!! Il Diabblo non si smentisce mai!!!):







Dolcezze Culinarie

Manuela é per me una grande cuoca, al punto che stó sempre piú pensando di aprire un giorno un agriturismo (magari proprio accanto alla gelateria sulla spiaggia in Sardegna sognata dal Cis!).

In tutto il viaggio che ho fin´ora descritto su questo blog, ho cercato sempre di mangiare il piú possibile secondo la buona cucina italiana. Torino é stata la prima tappa, avendo molto tempo libero ho iniziato a sperimentare primi, secondi e dolci. E´stata la vera prova iniziatica a suon di crostate non del tutto riuscite e sale dimenticato nell´acqua della pasta.

Adesso non mi ritengo certamente uno chef ma neppure colui che sa cucinare solo un uovo in padella; diciamo che riesco a godere del mangiare (per quanto possano le materie prime a mia disposizione) preparando questa o quella ricetta.

In Manuela invece vedo l´abilitá e la semplicitá di giostrarsi tra le ricette...io seguo la regola (aiuto mi stó tedeschizzando) mentre la Manu sa come modificarla nel mentre prepara il tutto secondo la sua esperienza!!

Il risultato della sua capacitá nella cucina ve lo posso solo mostrare per foto, per farvi sentire il saporer ci stiamo organizzando:

Rotolo di pasta sfoglia ai funghi su vassoio

La pasticcera con la Mohn-quark-kuchen

giovedì, agosto 21, 2008

Saluti da Bamberg (Venerdí Santo)

Nel tirar fuori dal cassetto digitale le foto delle varie gite fatte tempo addietro sicuramente la visita in una giornata a Bamberg merita un post.

Bamberg si trova al confine nord della Baviera, praticamente quasi Turingia.



View Larger Map


La strada che porta a Bamberg, passa per Norimberga altra famosa cittá tedesca ma che merita di essere visitata assolutamente in una (rara direi qui in Germania) giornata di sole.

Bamberg é caratteristica per i suoi canali ed é stata una gita fatta prima di andare ad Amsterdam, e che ha suscitato in me la voglia di vedere la cittá olandese.

Arrivati a Bamberg abbiamo girato su e giú per le strette viuzze che si intrecciavano e confluivano sui ponti sul fiume Reignitz. Non vi nascondo il freddo ed il vento che tirava da quelle parti, ma il vedere una cittá chiaramente diversa da Monaco e da molte altre viste in Germania tirava su il morale!!

La nostra ormai piú che consolidata guida Routard ci ha consigliato di pranzare in un Gasthof che da tradizione durante il periodo di Pasqua (avvento) produce una birra affumicata veramente diversa da qualunque altra birra che io abbia mai provato.
Sembra (cosí raccontava la parte storica riportata sul menu) che durante i giorni che precedevano la Pasqua, i monaci facessero totale digiuno ma si concedessero solo questa bevanda ricca di molte elementi nutritivi (cosí non collassavano a terra solo per non aver mangiato!!).

Il menu riportava esclusivamente piatti di pesce per questo Venerdi´Santo (Karfraiteg) e con nostra gioia la locanda non era al completo.
Il Gasthof al suo interno richiamava il classico stile della zona di Norimberga: legno scuro, architettura quasi religiosa (sedie e tavoli belli massicci!!) e poca luminositá. L´austeritá del giorno é sembrata essere ad hoc per questo lauto pasto a base di ottimo pesce.

Al ritorno neve a go go .... manco fosse inverno :-)))))






mercoledì, agosto 20, 2008

Saluti da Amsterdam

Eccomi ancora qui a descrivere una tre giorni passata nella piú nota cittá Olandese: Amsterdam.

Il viaggio fatto é stato un mio cadeau alla Dottoressa Manu per il suo titolo conquistato dopo tante sofferenze in quel di Forlí (vedi post ...).
La scelta di Amsterdam é stata fatta da me all´insaputa di Manuela che aveva avuto la sola possibilitá di proporre 4 cittá europee per il nostro we.

Il viaggio di andata é stato tranquillo e con nostra grande felicitá all´arrivo in aeroporto abbiamo trovato ad attenderci il Sole, che per tutta la vacanza non ci ha mai lasciato (dandosi il cambio con la Luna nelle tarde ore della sera...di solito verso le 22:30!!). Dovrei dire che siamo stati, sotto questo punto di vista, molto fortunati perché molti miei colleghi che avevano piú volte visitato Amsterdam mi avevano riportato un clima decisamente vicino a quello tedesco = pioggia, freddo + vento.

Lo spostamento aeroporto - stazione ferroviaria centrale e´stato facilitato dai consigli che avevo raccolto in internet: "portare soldi spicci per le macchinette dei biglietti altrimenti tocca pagare un extra per la biglietteria".
La Stazione ferroviaria é una costruzione molto bella e a due passi dal mare...il mare...l´acqua una delle costanti quotidiane per chi vive qui. Si dice che basta fare un foro per terra in Olanda che zampilla fuori acqua!!

L´hotel sulla mappa che avevo sembrava chissá quanto distante ma ad un secondo controllo sulla mappa abbiamo scoperto che aveva una scala quasi di uno a uno...nel senso che dalla stazione al hotel (su una direttrice che taglia totalmente il centro di Amsterdam) ci abbiamo impiegato 10 min con il tram.
Come ogni altra casa di Amsterdam anche l´hotel era diversamente strutturato. Una Lunga serie di appartamenti a piú piani con delle scale ripidissime (vedere foto per credere); caratteristica tutta olandese cosí come la presenza di travi con argano alla sommitá delle case. Abbiamo poi immaginato che il tutto servisse per evitare di usare le temibilissime scale durante i traslochi.

Il primo giorno é stato dedicato ad una prima esplorazione della cittá, soffermandoci sui punti piú caratteristici che la nostra guida cartacea suggeriva. La cucina olandese é piena di pesce (carenza aihmé pesante nella dieta tedesca!!) ma anche di patate fritte....spettacolari nelle dimensioni e nel sapore.
Spostandoci verso il centro ecco il Mercato dei fiori: e´un caleidoscopio di colori e profumi, abbiamo preso i classici tulipani e un Amarillys per ricordo.

La sera abbiamo gironzolato per le viuzze che si ramificano partendo dal centro e costeggiano i canali. Canali che formano una specie di rete acquatica intorno a Piazza Dam.
Un piccolo pub/ristorante ci ha incuriosito e la serata con il suo vento tiepido e il sole che tramontava con tranquillitá e´continuata in modo piacevole, chiacchierando con il gestore del locale che si é poi scoperto avere una ex-moglie sarda....troppo cattolica per lui!!!!

Il secondo giorno, dopo una buona e abbondante colazione, siamo stati presi dal calore del mercato delle pulci...sembrava di essere al mercato del martedí a Latina. La cosa curiosa e´che i banchi sulla strada non sono altro che una propagine del negozio alle loro spalle, quindi tu se non trovi qualcosa nei banchi...prendi ed entri nel negozio stesso!!

Il pranzo a base di mega patatone fritte che sono un vanto olandese....pensa te un pó!!

Il pomeriggio abbiamo deciso di visitare i musei Rijsk e Van Gogh.
Ragazzi non potete perderveli se andate ad Amsterdam, sono stupendi sia per i quadri presenti sia per come sono state concepite le mostre: stanze ampie con descrizioni chiare delle opere.
Non mi dilungo sulla bellezza dei quadri fiamminghi e su i capolavori di Vincent Van Gogh, vi assicuro che l´impatto dei colori, delle profonditá scure e dei tratti di pennello lasciano stupefatti.
Dopo aver dedicato qualche oretta allo shopping classico da viaggiatore, eccomi nella zona rossa.
Entrando in questa famosa area di Amsterdam risuonava in me la canzone "Roxane" di Sting...
ma alla fine risulta una zona totalmente turistica dove i cinegiapponesi (non potendo scattare qui le foto) sembrano attardarsi piú degli altri...ma poi tutte ste bellezze in vetrina non é che ce ne fossero (una poteva esse la sora Lella!!).

Terzo ed ultimo giorno: visita a Leiden (sotto suggerimento di Salvatore). La cittadina é piccola ma rimane deliziosa nella cornice dei canali navigabili, mulini a vento e del porto cittadino.

Bé non mi rimane altro che farvi vedere qualcosa che dite???

giovedì, agosto 14, 2008

Riassunti Casalinghi

Eccomi di ritorno dalle vacanze che come sempre sono durate troppo poco. Vi avevo promesso di fare un pó il riassunto delle puntate precedenti e cosí faró.

Partiamo col dire che la nuova casa é quasi...dico quasi pronta...mancano all´appello:

le scarpiere che purtoppo sembrano essere il punto debole della nota casa di mobili svedese: ce ne sono al max due o tre tipi diversi..e comunque trooopppooo brutti!!!

i lampadari: al momento abbiamo un bel lampadario stile jappo nella camera da letto, ma per le altre stanze stiamo cercando di trovare qualcosa che sostituisca le lampadine appese e penzolanti!!

l´acquario: gran colpo di scena che scatenerá giubilo nella casa sará l´arrivo dell´acquario regalatoci da amici che non vedono l´ora di liberarsene!!!

Per il resto, sono stati cambiate in questi giorni due doppie-finestre e speriamo che al piú presto io possa uploadare qualche bella foto della nuova casa.

See you!!!

lunedì, luglio 28, 2008

Troppo lavoro

























Scusate per l'assenza ragazzi ma siamo in un terribile rush finale per emettere questo benedetto documento...e tocca lavorare anche di domenica!!!

Speriamo di postare con più tranquillità al ritorno delle vacanze.....ci diremo tutto ma proprio tutto su quello che è successo e che accadrà a breve


Salutiiiii

lunedì, luglio 07, 2008

Studentessi


















Il nuovo album di Elio e le Storie Tese è nuovamente un grande successo sia musicale che nei temi affrontati. Le partecipazioni che arricchiscono il disco spaziano da Giorgia e Baglioni a Paola Cortellesi e Claudio Bisio. La musicalità del gruppo, a mio avviso uno dei migliori sul palco della canzone italiana, è come sempre gradevole e di canzone in canzone ci si accorge di rimandi a diversi generi. In più le canzoni sono alternate da chicche alla Elio da spaccarsi dalle risate!!!

Per rispondere al post di Marco nel suo Blog vi dedico il testo della canzone Gargaroz

In panciolle me ne sto
Visiono un film magnifico
Quello dove c’è la ragazzina posseduta dal demonio
Con il prete che alla fine va giù
La sua mamma è preoccupata
Perché dice parolacce e manda tutti a fancù
Poi c’è quella scena che il prete si avvicina
E lei gli spara del vomito verde che aveva nel

Gargaroz

Hai sentito la novità?
Lo Squalo bianco si estinguerà
Si però lo squalo, quello di Spielberg
Mi ha rovinato il piacere del bagno in mare
Eh per forza, mangiava motoscafi, barche,
Pontili e bomboloni del gas
E con questa dieta, ricca di legname
Prima o poi ti si incastra qualcosa nel

Gargaroz

Mi ritorna in mente quando alla tv c’era Belfagor
Che paura! Si aggirava col mantello per le sale del Louvre
Chissà poi perché tanta paura…
Che io sappia non è mai morto nessuno
Boh? Comunque quell’anno mi han tolto le tonsille dal

Gargaroz
Così piccolo, così fragile
Mentre la tua mamma ti portava in ospedale
Ti diceva sorridendo
“Lì c’è un dottore, sai , simpaticissimo”
Si, però alla fine m’ha narcotizzato
E le tonsille s’è fregato

Pensa che tutto sommato
le tonsille sono un filtro anti-particolato, omologato
che protegge tutto l’apparato (non me l’hanno detto mai)
maledetta chirurgia (maledetta!)
che asportavi le tonsille
ai bambini preoccupati
con il vecchio trucco del gelato al limone

Placche in gola, mal di gola
Bruciore di gola che non passa mai
Colpa delle polveri sottili, o colpa di un colpo d’aria.
Provo propoli, sciroppo propoli, pasticche
Provo provo provo propoli spray
Ma nemmeno la potenza delle api può far
Nulla nulla nulla di nulla

Gargaroz
Giù nel gargaroz sento il diavoloz
Datemi un rimedio per le mie tonsille rosse
Caramelle p’ ‘a tosse
Quali tonsille poi,
Quelle che non ho più
Me le han tolte che ero ancora piccolino
E son finite nel cestino
Forse alimentano un traffico di organi
Vai su google e digita “tonsille tolte”
Che io cerco su e-Bay
Ora accendo il Mac, navigo un po’ sul web
Ho scoperto un sito di tonsille asportate
Con il trucco del gelato

Oh-oh-internet, dannata internet
Col motore di ricerca puoi arrivare dappertutto
Anche dove non volevi
W-w-w-w-w dannato www
Se sapevo prima che facevi questi danni
Non nascevo proprio adesso

Gelato, gelato, gelato, come anestetico sei negato.

mercoledì, luglio 02, 2008

Simponized me

Iniziamo con questo link....il divertimento verrà da sè!!!

martedì, luglio 01, 2008

Maps

Tra tanti siti di routing e maps vari, sparsi per il web o scaricabili come sw (Google Earth docet), volevo postare un link che forse molti di voi conoscono.
Anche se non sono mai stato un accanito fan di Windows et similia (messenger, hotmail....) devo dire che questo sito Maps Live ha una notevole risoluzione una volta impostata la modalità bird's eye....ed anche le foto sono molto aggiornate dato che davanti al mio palazzo a Latina viene presentata la nuova palazzina (ormai da poco più di un anno costruita) all' inizio del cantiere.

Un altro sito che merita sicuramente un attimo di attenzione è Google Map.
In America (provare per credere) è possibile letteralmente passeggiare in modo virtuale per le città usando la modalità Street View.
Qui a Monaco tempo fa si vedeva l' automobilina con il simbolo di Google sulla carrozzeria, utilizzata per generare questo tipo di visualizzazione....qualcosa che va oltre alla semplice ricerca di una strada o di un luogo preciso. L'intento è quello di creare un vero album fotografico "navigabile" delle nostre città

mercoledì, giugno 18, 2008

Auguri Diablo

Penso di dar voce, e non potevo che essere io in quanto unico "collaboratore" del blog, a tutti gli amici che, più o meno frequentemente, puntano il loro browser sulla tua pagina (e che possono confermare nei commenti), nell'augurarti attraverso queste poche righe il più fantastico dei compleanni. Io, naturalmente, il mio regalo te l'ho già fatto ... in realtà ne avrei in mente un'altro simile ma non vorrei che ti abituassi troppo! Quindi sto cercando un'altra vittima :-)

Auguri my friend,
Ame.

martedì, giugno 17, 2008

Italietta Mia!!

Ci risiamo, siamo tornati finalmente alla vera faccia dell´Italia...Italietta.
Mentre a poche ore in Austria si giocherá una partitella tra i vincitori degli ultimi mondiali contro i vice campioni, in terreno italico lo Stato si inizia a piegare alle volontá del suo Buffone di Corte.

E´il solito Berlusconi che giunto al potere (quello governativo, perché quello economico e mediatico ormai é assicurato) lo usa per i suoi miseri (in questo caso lasciatemi usare la parola "miseria") comodi.

Ezio Mauro, nel suo editoriale di oggi, lo scrive chiaro e tondo....soprattutto in un momento in cui i media stranamente sembrano dimenticare quale siano le notizie piú importanti da sbattere in prima pagina.

Lo stesso processo malsano di ordinamento delle notizie secondo un ordine gerarchico che vuole anche esso essere ribaltato, modificato, piegato alla volontá personale.

Questo é quello che si stá cercando tacitamente di celare:

La sospensione "immediata e per la durata di un anno" di tutti i processi penali relativi ai fatti commessi fino al 31 dicembre 2001 che si trovino "in uno stato compreso tra la fissazione dell'udienza preliminare e la chiusura del dibattimento di primo grado".

È esattamente la situazione in cui si trova Silvio Berlusconi nel processo in corso davanti al Tribunale di Milano per corruzione in atti giudiziari:
con l'accusa di aver spinto l'avvocato londinese Mills a dichiarare il falso sui fondi neri della galassia Fininvest all'estero.

lunedì, giugno 16, 2008

Sam Sparro

Un post musicale sulla musica Dance!!!

A Monaco da tempo cerchiamo locali dove poter ballare la musica anni 70-80, abituati alla moda che da pochi anni a questa parte ha rivisto tornare al successo il revival della dance sulle scene delle discoteche italiche.
Sembrerebbe che per questo tipo di musica...bisogna cercare eventi uber dreissig....cioè per gli over trenta!!!

Cmq il post è dedicato a Sam Sparro, una new entry dance che mi ha conquistato subito...a partire dalla hit "Black and Gold" di cui a seguito il video (gentile concessione di Youtube!)




La musicalità è sicuramente più leggera nell'uso della base classica dance, anche se poi la ritmica della canzone è quella che rimane più in testa.
Le altre canzoni dell'album meritano un ascolto approfondito, in alcune l'accento dance non è così facile da ritrovare, ma la voce del cantante le caratterizza molto bene (dicasi lo stesso per Mario Biondi nel soul degli ultimi tempi).

Concluderei con una nota entusiasta sulla copertina.....elettropsichedelica!!:

sabato, giugno 14, 2008

La seconda partita...


La seconda è andata forse peggio della prima....

Ci siamo ritrovati alla pizzeria Riva già per le 17:30...certo prendere una pizza a quell'ora avrebbe atterrito pure il bavarese più spesso.
Seduti ai tavoli, questa volta il maxischermo era maxi e vicinissimo al punto che durante l'inno ci siamo abbracciati ai giocatori .. a grandezza naturale!

La partita è stata, a mio avviso, giocata molto più dignitosamente e con maggior grinta della prima...ma quando la sfiga ce se mette...niente!!

Abbiamo corso un bel pericolo quando con la deviazione il pallone è andata sul palo..brivido...poi l'Italia ha alzato la testa e si è buttata in attacco...cavolo abbiamo sul campo il capocannoniere dell' ultimo campionato italiano (Del Piero) e di quello tedesco (Toni) riusciremo a fare gol????

Macchè.. cross, traversoni ma la testa di Toni non arriva a colpire nel modo giusto la palla, e quando ci riesce il portiere della Romania è lì.

Poi arriva la beffa....cross dalla sinistra...Toni vola e insacca di testa la palla in rete....GOOLLLLL ..il nostro attaccante aveva già iniziato a ruotare la mano intorno all'orecchio eh.....

quel trippone dell'arbitro finlandese fischia fuorigioco!!!! Pazzesco...quando durante la partita contro l'Olanda il fuorigioco non c'era (chiarissima posizione inattiva di Panucci fuori campo) l'arbitro aveva fischiato Gol...e adesso che il gol era regolarissimo???

Crazy!!! Cmq per la legge gol rubato gol subito...ecco che una leggerezza di Zambrotta regala un assist perfetto per Mutu.....1-0 per la Romania.....mai pensato che potesse accadere!!!!

La partita è andata come è andata....ancora errori arbitrali...Gollll di Panucci e rigore inesistente per la Romania....


Buffon sei un grande (non ti apprezzo come uomo per nulla), ma sei un grande portiere....un volo ...una parata mano piede...ed il rigore rimane un viso amaro su Mutu!!!!

Si vedrà ora con la Francia, sperando che l'Olanda (dopo un sonoro 4-1 sulla Francia) giustizi anche la Romania.....

stay tuned!!

mercoledì, giugno 11, 2008

Europei targati Pizzaaa


Alla fine eravamo poco più poco meno di 60 persone....

parlo della pizzata Italians di Venerdì scorso. Certo il risultato calcistico ha lasciato un pò a desiderare, così come lo schermo che proprio proprio maxi non era!!!
Cosa ancora più buffa è che nel palazzo di fronte alla pizzeria, in un appartamento si intravedeva un megasupermaxi schermo ... abbiamo pensato fosse fatto apposta per prenderci poooculo!

Però è stato un bell' evento che ci ha permesso di riunirci di nuovo tutti insieme...per l'occasione ci siamo tatuati a pennarello delle scritte come: W Bat-Tamarro, SDRAAAA, Italia nel cuore, A me piace chi mi piace a me!!!

Intanto il nostro Enrico si è dato da fare nel cercare nuovi locali da affollare per le due successive partite del girone.
Italia-Romania la vedremo da Riva a Muenchener Freiheit mentre Italia-Francia al Gast.

Tutti in azzurro, anche se poi qualcuno dice "guarda li puffi"....ma vabbene così, perchè è bello quando la città si ricopre di colori, di bandiere e di sfottò che in questi casi ci possono anche stare!!!!!

Ciaoooooo

domenica, giugno 08, 2008

Risate senza freno

L'ho visto ... rivisto e ancora visto!!!

E' qualcosa che ti lascia senza fiato ... dalle risate.... quindi invece di condividerlo con voi con la solita mail ...ecco a voi un post dedicato a questa chicca televisiva

BoEmerang

mercoledì, giugno 04, 2008

Tedeschi allo sbaraglio 2

Riprendo un post passato (raggiungibile con un solo click!!) per parlare nuovamente di questi simpatici amici krukkomanni.

In Metro...

Nella U-Bahn, S-Bahn....XCDFGHDD-Bahn si possono assistere a scene fantastiche eccovene alcune:

Manuela di ritorno dall' ufficio assitette poco tempo fa ad una scena spettacolare per la sua assurdità. Un ragazzo sedutole davanti stava parlando al cellulare quando all' improvviso una signora sedutale davanti lo interrompe dicendogli:

"Ne hai ancora per molto? No dico, se devi parlare al cellulare e fare così chiasso puoi anche andare da un' altra parte!!"

Il ragazzo da prima non capisce, forse perchè ancora impegnato nella telefonata...poi risponde:

"Signora se ha problemi può andarsene lei da un'altra parte!!"

Morale della favola: nei mezzi pubblici krukki non si fa chiasso


Nella Metro 2...

Giorni fa, andando al campo di squash, mi capita di sedermi di fianco ad una coppia di ragazzi sulla 35ina vestiti alla bavara (modello Oktoberfest per intenderci!).

Per un attimo il comportamento di lei (che mi è seduta di fronte) mi incuriosisce...sarà che era fisicamente un mix tra Crudelia Demon e la strega di Cenerentola; stà di fatto che per 15 min circa lei continua a guardarsi intorno ... mentre lui ha uno sguardo tipo pesce triglione !!!

Dopo altri 5 min sono arrivato ormai alla conclusione che questi due non si conoscono per nulla, e solo il caso ha voluto che oggi uscissero di casa come il nonno e la nonna di Heidy e si ritrovassero l'uno davanti l'altra, in metro.....invece poco prima della fermata di Odeonsplatz ecco che lui con un tocco sulle ginocchia di lei, le indica di dover scendere!!!!

Morale della favola: nei mezzi pubblici krukki non si parla...al max si gesticola!!!

lunedì, maggio 26, 2008

BorALEt

Mentre attendiamo le mirabolanti cronache dall'Olanda, assumo il ruolo temporaneo di redattore del blog per rendere pubblica la mia ultima creazione...


Ovviamente i tuoi amici attendono di vederti presto "in costume" sulle spiagge del litorale pontino

Ale, te vojo benne assaje....

P.S.: per dovere di cronaca, questa è la foto da cui ho tratto la tua emblematica espressione facciale.

lunedì, maggio 19, 2008

Tra l´aratro e la radio

Oggi, durante il viaggio quotidiano in bus (e che bus!!) 213 da Ostbhanhof al mio ufficio (linea diretta con gran goduria!), ho deciso di riascoltare dal mio Ipod e per l´ennesima volta l´ultimo disco di Max Gazzé ed ecco lo spunto per il post di oggi.

Il disco dal titolo "Tra l´aratro e la radio" é l´ottavo (come il nano!) della discografia dell´artista romano ed arriva dopo la raccolta Raduni 2005.

Partiamo col dire subito che il disco é veramente bello, ben strutturato con una "scaletta" dei pezzi armoniosa.
Max é tornato con un sound elettronico raffinato e godibilissimo, in alcuni passaggi vicino al suo mentore Franco Battiato. Se penso al disco di Battiato "La voce del padrone" trovo punti in comune sia per i testi pindarici che per le chitarre con effetti elettronici / rock.

Nota: Max ha vissuto per molti anni all´estero (Belgio), suonando il basso coverando il grande Sting...quando in Italia ha iniziato a calcare le scene musicali, qualcuno gli fece presente che la sua musica richiamava quella del cantautore sicilano (anche se il look notevolmente diverso)... Max Gazzé rispose che non conosceva Battiato!!!! (Ode all´Inviolato).

La canzone che apre l´album ci fa capire, sin dalle prime battute, che sound Max ha voluto per questo disco. Le chitarre elettroniche in tutte le canzoni sono suonate dalla grande Carmen Consoli, che presta anche la sua voce nella prima canzone omonima del titolo del disco.
I testi sono come sempre del fratello di Max insieme con un nuovo autore, ringraziato e cercato piú volte nei biglietti che compongono il booklet.

Il "solito sesso" é la canzone presentata al Festival di Sanremo; diciamo chiaramente...cantata molto male durante la prima serata e forse per questo partita con svantaggio. Ma la composizione esce da tutte le solite strutture: cantata/parlata, con un ritornello che si apre con un respiro profondo grazie all´uso degli archi e soprattutto il piano che armonizza il ritmo del charleston e rullante.

"Siamo come siamo" é papabile seconda hit da girare nelle radio; a Marco giá lo detto, il refrain é simile alla canzone "Boyband" dei Velvet, ma il testo (che riprende le caratteristiche umane moderne e le nostre manie) fa una certa differenza!

"L´ultimo cielo" e "Crisalide" sono dei lenti, il primo molto vicino al Franco siculo (tipo quelli che si possono sentire in "Fleurs 3"); la tematica introspettiva della prima si contrappone alla tematica del tempo fuggevole della seconda canzone.

Tutto il clima apparentemente calmo che si crea con le precedenti canzoni, viene spazzato via dal riff aggressivo di "Mostri" che, nel suo nucleo da vita ad un gioco elettronico che richiama il grande cartoon "Carletto il principe dei Mostri" (guarda caso!!).

In "Camminando piano" il basso di Max fa da padrone cullando il testo con una ritmica che riporta al Max di "Ognuno fa quello che gli pare"...secondo me questo sará la terza hit da sparare in radio.

"Tornerai qui" ed "Elogio alla sublime convivenza" giocano con il tema dell´uomo e della donna, del loro vivere quotidiano insieme o no, del loro essere fisicamente e mentalemente due mondi distanti e permeabili sulla nostra Terra ("Il mistero della polvere").

"Vuoti a Rendere" chiude il disco e come ogni buona canzone di chiusura inizia sfumando e culla di nuovo con gli archi (che pervadono tutta la musicalitá del disco) e in silenzio lascia l´ascoltatore con l´impressione che il Max ha fatto veramente un bel lavoro!!!

Bene é arrivata ora il momento dell´ascolto, mi direte poi le vostre impressioni:



free music

lunedì, maggio 12, 2008

Come si costruisce una casa....

Sono scomparso un pò dal blog..perchè io e Manu abbiamo iniziato a tirare su le tende. Nel senso che dopo un pò di cerca e ricerca, siamo riusciti a trovare una bicocca bella cocca.
Un 70 mq, alla faccia del cunicolo di Ottobronx, in zona Ostbahnhof nel cuore verde di Giesing.

In questo post volevo raccontarvi dei giorni passati nel traslocare 2 "stanze", nello spostare mobili, nel pitturare stanze e nel chiudere contratti.

Il primo passo dopo aver firmato il contratto di locazione nella nuova casa è stato quello di richiedere al nuovo padrone di casa di eliminare la moquette che rivestiva l' andito e la camera da letto....solo alla vista metteva i brividi!!

Il nuovo locatario non solo c'ha messo un parquet nuovo di pacca, ma si è dedicato alla "renovierung" della casa: pitturato tutte le porte delle stanze, cambiato il diffusore d'acqua della vasca da bagno, cambiato il "trono" (e il lavabo forse la prox settimana), messo nuovi batiscopa, controllato il funzionamento di apertura delle finestre ed altro.

Un primo ringraziamento di cuore al mio amico e collega Herve che tornando in Francia (Cannes) e non avendo spazio per riutilizzare tutta la mobilia che aveva qui in Germania mi ha regalato molti dei mobili che ora ho rimontato "ad occhi chiusi"...i modelli Ikea li monti e li rimonti come i lego. Metà della casa è marcata Aneboda, dalla famosa linea di mobili svedesi.

Il weekend del primo maggio mentre tutti (italiani e tedeschi) si godevano il sole e le giornate di ferie...io ho lavorato come un turco diventato negro!!! Ho da prima, svuotato il mio appartamento di Ottobronx spostando mobili e cartoni pieni zeppi di oggetti vari nella nuova casa. Poi il giorno del 31 Aprile, naturalmente sotto la pioggia!!!, ho trasportato lo stesso di cui sopra dalla casa di Manu alla nuova.
Il 1 Maggio, per divertirci, abbiamo pitturato la stanza della Manu.

Secondo ringraziamento al grande Enrico (Tamarro) che mi ha prestato la Bat-Tama mobil superstation wagon altrimenti a quest'ora starei ancora con il carretto siciliano a trasportare ante e specchi!!

La pittura della stanza mezzo rullo è stata na cosa davvero divertente, a tal punto che ho deciso di fare l'imbianchino in un'altra vita (o se non trovassi in futuro lavoro!!). Emiliano mi aveva consigliato di gettare secchiate di bianco direttamente sulle pareti, Davide invece di utilizzare una bombetta nel secchio del colore!!

Sempre nella giornata del 1 Maggio sia io che Manu abbiamo chiuso con le nostre due vecchie residenze...per sapere come e cosa sia successo vi rimando al prossimo post

Ciuzzzzz

venerdì, maggio 09, 2008

Daniele Silvestri ... Il Latitante Tour 2008

Alla mia dolce Ophelina dedico questo post con il video del concerto di Daniele Silvestri a Monaco.
Oramai è assodato che la città bavarese ospita molti artisti di tutto il mondo....e anche molti italiani.
Questa volta è venuto a "trovarci" il grande Danielone da Roma capoccia con furore!!

Il concerto si è tenuto nella sala più piccola della George Halle (la stessa del Liga!). Il pubblico molto contenuto è arrivato al numero di poco più di 100 anime.
Solo ragazzi...alla fine devo ammettere che lo spettacolo di Daniele l'ho trovato migliore di quello del Liga.
Non parlo assolutamente del punto di vista musicale, Liga è un grande rocker mentre Daniele si conferma un fantastico lettore delle problematiche della nostra realtà.
Parlo del coinvolgimento degli astanti; anche se solo 100, tutti ballavano si muovevano...partecipavano al concerto con entusiasmo. Parlo dello spettacolo nel suo durare...alla fine della fiera, Daniele Silvestri ha suonato per 2 ore (con alcune canzoni fuori dalla scaletta...che avevamo precedentemente letto stando sotto il palco!)....la stessa durata del concerto del Liga ...solo che mentre il Liga non ha concesso neanche un bis....Daniele è rimasto coinvolto dal pubblico.
Si vedeva anche nel modo di condurre lo spettacolo...Ligabue ha fatto quello che doveva..tutto pulito....tutto nelle regole .... un pò troppo tedesco.
Daniele ha concesso grandi sorrisi...ha scherzato con noi....troppo de Romaaaa!!!

Per finire se vogliamo considerare anche il costo del biglietto: Daniele Silvestri 19 euri ( lui non si è fatto pagare per il concerto...solo un rimborso spese...troppo giustooo!) mentre Liga 37 euri.


Ok adesso basta....passiamo ai fatti......Chicca beccate sto video:


domenica, aprile 27, 2008

Liga Live 2008 (fortsetzen)

Un' altra chicca promessa a Marco!!!


sabato, aprile 26, 2008

Ligabue 2008 Tour


Lo abbiamo aspettato...

Abbiamo applaudito il suo arrivo a Monaco....

Abbiamo saltato e pogato come dei forsennati ad ogni sua canzone.....

E' stato questo il grande evento di Domenica 20 Aprile nella :

Ligabue European Tour 2008

Dopo le serate di Amsterdam e Barcellona, dopo le due tappe krukkomanne a Berlino e Hamburg..il Liga arriva a Monaco accompagnato dal suo fedele chitarrista Fede Poggibollini e da un gruppo che lo stà accompagnando per queste tappe fuori Italia.
Il concerto si è svolto in una sala (o meglio una delle sale) del Georg-Elser-Halle. Già alle 16:00 la fila fuori al cancello era lunga...e questo ha un pò sorpreso noi tutti perchè non ci aspettavamo così tanto pubblico.
In effetti poi a conti fatti il totale era 750 persone...ben lontano dalle migliaia di fan che di solito assistono ai concerti del Liga in Italia.
Dopo un controllo blando all' ingresso (che praticamente ha permesso a tutti di portare una digitale dentro il locale) siamo andati a prender posto.
Il locale non essendo grandissimo permetteva a tutti di essere praticamente sotto al palco, diciamo che noi eravamo a una 10 di persone dalle transenne.
Il Liga, forse spinto dalla puntualità tedesca, non si è poi fatto così attendere tanto (ora inizio concerto prevista 19:00), verso le 19:15 è salito sul palco ed ha iniziato lo show.
Partendo con "Il Giorno dei Giorni" e passando per l' altra hit "Le donne lo sanno" le canzoni hanno ripercorso in breve la carriera discografica del cantante romagnolo.

Molto belli gli arrangiamenti per "Piccola stella senza cielo" e "Una vita da mediano", il palco non era grandissimo e forse questo ha costretto il Liga a non poter spaziare a destra e manca, ma sia lui che Fede hanno dato il massimo.

Il nostro gruppo esaltatissimo (Io, Manu, Cis, Noemi, Loredana, Enrico e Valentina) ha frullato alla grande saltando come grilli....in un mare di tarantole al sole!!!
Non so...forse sarà l'aria della Germania che incute paure...ma alla fine, seppur tutte le persone affianco a me era chiaramente italiani o di origini italiane, nessuno si sbracciava più di tanto e in canzoni come "Ballando sul Mondo" oppure "Lambrusco e Popcorn" eravamo gli unici (senza paura!!!) a ballare e spintonarci con allegria.

Lo show è stato bello, il Liga forse consapevole della nota fiacchezza e mosceria dei tedeschi/italioti non si è concesso più di tanto. In totale 2 ore spaccate di musica, per un biglietto non certo regalato: avrebbe potuto fare qualcosina in più!! All' appello sono mancate canzoni storiche come "Sogni di R&R" , "Quella che non sei", "Vivo o morto X"....

Ma comunque la gioia di aver visto un grandissimo Ligabue con una voce sempre bella al dente è stata tanta.

Per voi ora una chicca...the show is there!!!: