Torniamo a bomba sull'argomento principale di questo blog...ossia la vita quotidiana/casalinga di un giovane 28enne alle prese con le sue prime esperienze di vita without family.
Una cosa che da pochi giorni ho sperimentato è la difficoltà di pianificare la giornata introducendo come new entry, la gestione della baita.
Finchè si viveva a casa, il lavoro, il tempo per la palestra, le serate con gli amici, le uscite con la donna...si cercava di farli incastrare a fatica spingendo un pò di qua e un di là!
E non sempre tutto andava per il verso giusto: a volte si dava appuntamento ad un amico nel medesimo orario in cui bisognava andare con la ragazza a fare compre e contemporaneamente si doveva anche passare a casa...e iniziava il funambolismo circense di chi come me non riesce a farne una giusta, che si risolveva come sempre in corse alla Fast & Furious per le vie di Latina.
Oggi mi accorgo che se tutto questo già mi creava non pochi problemi, aggiungendoci il pulisci-lava-spazza-butta la spazzatura-cucina e pulisci la cucina-stendi la biancheria... è proprio un bel casino!
Vogliamo aggiungerci che ora ho ricominciato ad andare in palestra...e non è la palestra a mettermi timore, ma il fatto che ogni volta che torno devo:
1) lavare la tuta sudaticcia -> stenderla
2) farmi la doccia -> (stendermi!!)
3) cucinare -> lavare i piatti.
Per finire ricordarsi di andare a letto perchè domani ci si alza alle 7:00 per andare a lavoro!!!
Se da una parte spero che questa vita non si trasformi in una routine che mi trasformerà in un'ameba robotica, dall'altra col sorriso sulle labbra, ancora non riesco a vedermi con la parannanza (come diceva Nonna) girare dentro la baita come Freddy Mercury nel video "I want to break free".
Sono un giovane ingegnere, stò diventando un perfetto casalingo...ma, se continua così, anch'io urlerò:
Voglio la mia libertà e rompere con la monotonia!!
Consigli musicali a corredo:
I want to break free Queen - Live magic
Il mistero di Giulia Litfiba - Terremoto
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